Descrizione
L’Angialis è un passito sardo che rivela una personalità complessa e affascinante, importante all’olfattiva e intrigante al palato. Ci troviamo di fronte a un vino ottenuto da uve stramature vendemmiate tardivamente, che presenta un ventaglio aromatico avvolgente e una beva vellutata, grazie a una trama tannica finemente integrata nella struttura generale. Una bottiglia che fa parte della linea “Prestigio” realizzata dalla cantina Argiolas, vero punto di riferimento dell’enologia sarda da diversi decenni. Un’etichetta speciale, da centellinare, avendo cura di riconoscerne e assaporarne ogni caratteristica.
Il vino passito Angialis viene realizzato dalla cantina Argiolas partendo da un blend dove, accanto al Nasco, vitigno autoctono tra i più antichi dell’intera Sardegna, troviamo un 10% di Malvasia. Le uve, che crescono all’interno di vigneti caratterizzati da un sottosuolo composto da argilla e silice, vengono lasciate a surmaturare sulle viti. Una volta raccolte, vengono pressate sofficemente, e fermentano in tini d’acciaio alla temperatura controllata ricompresa fra 22 e 25 gradi. Si procede poi con la fase della maturazione, svolta in barrique di secondo e terzo passaggio per 12 mesi.
L’Angialis passito è un vino che, all’esame visivo, si presenta con un bel colore giallo dorato, molto intenso e vivace alla vista. I profumi che avvolgono il naso si sviluppano su una trama complessa, dove aromi fruttati si alternano a sfumature di erbe aromatiche. All’assaggio è avvolgente, vellutato, con un sorso decisamente rotondo, contraddistinto da un gusto lievemente sapido. Un’etichetta dal fascino inconsueto, che la cantina Argiolas realizza con grande artigianalità, ideale per essere sorseggiata alla fine dei pasti, in accompagnamento a dessert sfiziosi o alla pasticceria secca.